Susanna Tamaro (IT)
Per voce sola
1991
De: Susanna Tamaro. Per voce sola. 1991
Un'infanzia Primo colloquio
Immagini questo, ad esempio. Ci sono due machine che si muovono alla stessa ora da parti opposte. Una delle due sarebbe dovuta partire prima ma il proprietario all'ultimo momento viene trattenuto mezz'ora al telefono. Se non fosse andato a rispondere sarebbe partito in tempo giusto? Invece no, va a rispondere e ritarda. Allora, escono tutte e due alla stessa ora. Mentre già tutte e due sono in viaggio, sulla strada che percorreranno si ribalta un grosso camion. Lo rimuovono presto ma al suolo resta una macchia d'olio. Proprio in quel tratto una delle due macchine va velocissima. Su quale corsia l'olio? E' sulla sua. L'altro va piano, pensa alla moglie che da un po' di tempo non sta molto bene. Sta pensando di proporle di andare da un medico quando in un lampo si accorge che una macchina della corsia oppo- sta gli sta venendo adosso. La macchina veramente lo investe. Non pensa ad altro perchè lo uccide sul colpo. Se avesse lasciato squillare il telefono anzichè rispondere non gli sarebbe successo niente. Sarebbe morto qualcun altro al suo posto oppure nessuno. Magari quello che doveva morire se ne sta già a casa sua in pantofole davanti alla televisione, sta lì e vede quell'incidente spaventoso. E' la strada dov'è passato lui? Si, è proprio quella. Anche l'ora è quasi la stessa. Che fortuna dice la moglie e gli passa la mano tra i capelli. Fortuna. Capisce? Fortuna.