Fabio Stassi (IT)
La rivincita di Capablanca
Minimum Fax, 2008
Mit seinen drei im Pendlerzug zwischen Viterbo und Rom entstandenen Romanen sorgte der junge Autor Fabio Stassi in Italien für Furore. Nun liegt sein neuster Roman, «Die letzte Partie», auf Deutsch vor. In 64 Kapiteln, ebenso viele wie die Felder eines Schachbretts, setzt er «mit aussergewöhnlichem literarischem Feingefühl» (La Repubblica) der kubanischen Schachlegende José Raul Capablanca ein Denkmal. Im Zentrum steht die obsessive Hassliebe zu seinem Rivalen Alexander Aljechin, der ihm den Rückkampf um die Weltmeisterschaft verweigert.
Aus: Fabio Stassi. La rivincita di Capablanca. Minimum Fax, 2008
Cosa sogna un pedone, gli aveva chiesto il russo, e allora era parsa a entrambi una questione divertente. Adesso, a tanti anni di distanza, la faccenda gli suonava più misteriosa, e ostile. E per poco, in questa camera arredata con umiltà, ebbe l'impressione di avere capito. Cambiare natura. Raggiungere l'ottava traversa. Non rassegnarsi all'infelicità del proprio stato. La chiave di tutto era nell'ansia di una metamorfosi, nel sogno dei pedoni di diventare regine.