Fabio Pusterla

Fabio Pusterla, nato nel 1957, è attivo come poeta, traduttore e saggista ed è anche professore titolare presso l’Università della Svizzera italiana. La sua opera è tradotta nelle principali lingue europee; imminente l’apparizione di un’antologia curata da Will Schutt per Princeton University Press. (2023)
Werke (Auswahl)
Tremalume.
Edizione Marcos y Marcos, 2022
Da qualche parte nello spazio.
Le Lettere, 2022
Una luce che non si spegne. Luoghi, maestri e compagni di via.
Edizioni Casagrande, 2018
Cenere, o terra.
Edizione Marcos y Marcos, 2018
Variazioni sulla cenere.
Amos Edizioni, 2017
Übersetzungen (Auswahl)
Antoine Emaz. Sulla punta della lingua.
Übersetzt von Fabio Pusterla.
Edizione Marcos y Marcos, 2018
Agota Kristof. Chiodi.
Übersetzt von Fabio Pusterla.
Edizioni Casagrande, 2018
Philippe Jaccottet. La ciotola di Morandi.
Übersetzt von Fabio Pusterla.
Edizioni Casagrande, 2007
Tremalume
Edizione Marcos y Marcos, 2022
«Tremalume: un neologismo in cui il tremore, la minaccia e la preoccupazione non eliminano affatto la piccola sopravvivenza di un lume», in questo modo Fabio Pusterla spiega la locuzione che costituisce il titolo. L’ultima raccolta di poesie del laureato di un Premio svizzero di letteratura 2013 riflette sul tema del tempo proponendo uno scontro con il presente e le sue brutture. Il poeta, traduttore e saggista mescola storia, critica sociale e ricordo, talvolta abbandonandosi alla nenia. Pubblico e privato in versi che sanno andare oltre.
Aus: Fabio Pusterla. Tremalume. Edizione Marcos y Marcos, 2022
«Ogni tanto puoi incontrare il silenzio
per le strade di Lugangeles
splendido quasi invisibile
alla guida di un’auto grigia
per un istante ferma ad un semaforo.
Vorresti guardarlo incrociare i suoi occhi
ma è impossibile. Il silenzio non ti vede
non vuole vederti. Ha l’aria affranta
smarrita nel frastuono. O è soltanto il diverso
suo essere nel mondo che ti lacera.»
So, 21.05.23, 14:00
Cenere, o terra
Edizione Marcos y Marcos, 2018
Nella raccolta poetica «Cenere, o terra» si indagano le varie manifestazioni della vita partendo dai suoi quattro elementi primordiali. Nella luce e nell’asprezza, tra rondini, sogni, frammenti e variazioni poetiche, l’io si specchia in terra, acqua, aria e fuoco per perdersi e ritrovarsi nell’unità del tutto. Le quattro sezioni che compongono l’opera scandiscono il tempo della parabola terrena dando ai versi un carattere universale.
Aus: Fabio Pusterla. Cenere, o terra. Edizione Marcos y Marcos, 2018
Il sapore della terra è: amaro.
Il sapore della terra è: roba marcia.
Devi mangiarla per giungere alla radura
devi strisciare per toccare una pietra.
La radura si allontana la terra si apre.
Uno scoiattolo nero ti guarda si inerpica sputa.
Il sapore della terra è: vetro.
La bocca dello scoiattolo è: grande e muta.
Agota Kristof. Chiodi
Edizioni Casagrande, 2018
Fr, 31.05.19, 14:30
Fr, 31.05.19, 16:00
Sa, 01.06.19, 12:00
Sa, 01.06.19, 14:30
So, 02.06.19, 12:00
Cenere, o terra
Edizione Marcos y Marcos, 2018
Nella raccolta poetica «Cenere, o terra» si indagano le varie manifestazioni della vita partendo dai suoi quattro elementi primordiali. Nella luce e nell’asprezza, tra rondini, sogni, frammenti e variazioni poetiche, l’io si specchia in terra, acqua, aria e fuoco per perdersi e ritrovarsi nell’unità del tutto. Le quattro sezioni che compongono l’opera scandiscono il tempo della parabola terrena dando ai versi un carattere universale.
Aus: Fabio Pusterla. Cenere, o terra. Edizione Marcos y Marcos, 2018
Il sapore della terra è: amaro.
Il sapore della terra è: roba marcia.
Devi mangiarla per giungere alla radura
devi strisciare per toccare una pietra.
La radura si allontana la terra si apre.
Uno scoiattolo nero ti guarda si inerpica sputa.
Il sapore della terra è: vetro.
La bocca dello scoiattolo è: grande e muta.
Agota Kristof. Chiodi
Edizioni Casagrande, 2018
Fr, 31.05.19, 14:30
Fr, 31.05.19, 16:00
Sa, 01.06.19, 12:00
Sa, 01.06.19, 14:30
So, 02.06.19, 12:00
Fr, 14.05.10, 13:00
Sa, 03.05.08, 11:00
Das Gewicht eines gewendeten Blattes / Il peso di un foglio girato
Limmat Verlag, 2004